Coppa Italia: AC Milan - SS Lazio

Quoto

Riprendo in parte.

Per i limiti mentali ho scritto nel topic calciomercato nel riprendere una considerazione fatta da @andrelp99

Aggiungo la chicca del post Milan Lazio in cui... "tutto sommato non mi è dispiaciuto il primo tempo perché abbiamo tenuto bene il campo e non abbiamo lasciato spazi".

Ahhhhh eccezionale veramente! Non sapevo che lo scopo del gioco fosse questo. Non mi spiego l'entusiasmo dei tifosi bergamaschi o dei folgorati dell'Ajax che di spazi ne lasciano a bizzeffe ogni partita!!! Questi ignoranti, non lo sanno che non bisogna lasciare spazi? Poi il resto viene dopo.

Osservazione profana mister: lo sa che pur non avendo lasciato spazi ci siamo fatti penetrare qualche volta in maniera abbastanza indecente?


Per la questione allenamenti, io non discuto ritmo, durata e cadenza. Ma comincio a pensare che il fatto che, come pare essere accertato, Gattuso conduca parte delle sessioni a senza il pallone, sia un problema non da poco.

Sarò ignorante, ma per me il pallone lo devono toccare e giocare quanto più possibile quando sono a Milanello. La tecnica si deve CURARE ed allenare SEMPRE. I gesti devono diventare naturali e automatici non macchinosi e improvvisati.
E poi, nel momento in cui si rivede la partita, e si osserva (episodio di mercoledì) Kessie, che ha il compagno davanti a circa 4 metri con spazio e tempo per servirlo, che gioca una palla che da bassa diventa rimbalzante, che invece di essere orientata qualche decina di centimetri avanti è un metro indietro, che invece di essere data sul piede forte del compagno è data sul piede debole...e che, per di più, il tutto è fatto non per pressione avversaria o difficoltà esterne ma per eccessiva sufficienza nell'eseguire il resto tecnico (lo si vede benissimo anche solo dai segnali corporei pre, durante e post gesto)!!!

Allora lì, si stoppa il video, si tirano giù tutti i santi del calendario, si prende l'orecchio di Kessie e gli si dice "se lo vedo un'altra volta tu il campo non lo vedi più."

Sto volutamente esagerando, ma credo sia chiaro il concetto. È la somma di questi piccoli dettagli e CONCETTI DI BASE (SOTTOLINEO 10 VOLTE) che fa la differenza, non il lancio lungo, non il filtrante, non il tiro da fuori. Quelli o ce l'hai o non ce l'hai, o comunque ti vengono al momento in determinate situazioni.

Ma il passeggiare, la sufficienza, il non movimento, il nascondersi, lo sbagliare sovrapposizioni e distanze, questo NON DEVE MAI essere ammesso.

questo è il principo di Montella: "Doppia seduta d'allenamento per il Milan oggi con un fattore comune: il pallone." Racconto in un articolo sugli allenamenti nel 2016.
Però mi pare che avevamo assodato che lui non sa preparare le squadre, cosa che è stata anche sancita da queste parti dopo il lavoro fisico di Gattuso dello scorso anno.
Andando oltre i pareri personali quel Milan di Montella era bloccato nel primo tempo, a mille nella ripresa nel giorne d'andata, mentre nel ritorno era sempre a bassi ritmi. Lo scorso anno non ne parliamo.



Ci sta, ma questo lo puoi fare all'Atalanta, dove Rigoni non risponde a un saluto di Gasperini, perchè probabilmente non lo ha sentito e viene messo fuori rosa e poi girato in prestito (ovviamente c'erano altri precedenti).
Se lo fai con Kessiè chi gli paga lo stipendio e recupera i soldi della sua svalutazione?

Tu Montella te lo sogni la notte però ahahah

Se vado io e metto un pallone in mano ad ogni giocatore per un paio d'ore non penso sia un così grande allenamento, evidentemente dipende da cosa si fa durante gli allenamenti.
Però, al solito, decontestualizza e contestualizza pure a tuo piacimento.
Il concetto mi sembra abbastanza semplice e genuino da essere compreso.

Comunque, forse forse, con Montella non si facevano errori tecnici così osceni, almeno nella prima era...ma quello lo si può comunque addurre al momento mentale che ha attraversato la rosa.


Invece, così come siamo ora, nessuno si sta svalutando, vero?

Il problema di avere un gioco convincente (non dico bello, ma funzionale ed organizzato) è quello di tirare fuori il massimo dai giocatori a disposizione e valorizzarli.

L'Atalanta, sia che finisca quarta che se finisca settima, vedrà tutti o quasi i propri giocatori crescere nella valutazione di mercato, come ogni anno.
Noi anche se finiamo quarti non abbiamo aumentato il valore di mercato quasi di nessuno...

Noi da quanto non vendiamo bene? Da quando non abbiamo impostato un progetto tecnico serio, che in 2-3 anni dia una base solida. Abbiamo sempre tirato a campare.
Se non hai e non puoi attirare i top, devi iniziare da un allenatore che abbia solide basi tecniche e tattiche che dia un'impronta precisa, anche esagerando nel senso inverso, alla squadra che ti valorizzi i giocatori per tenerli o monetizzare dando un gioco CONVINCENTE, non bello...attenzione.
Nel caso si può accettare la lacuna nella gestione del gruppo usando la società per imporre la leadership del tecnico. Non è una soluzione ideale, ma tra i vari aspetti di un allenatore a noi serve più il tipo preparato che dia un qualcosa in più rispetto al gestore alla Allegri.

Comunque la rosa attuale è formata da giocatori presi da Galliani, da Mirabelli e da Leonardo (vogliamo parlare dell'involuzione di Piatek e Paquetà? Cosa succede? Erano forti prima e ora sono pippe???).
Anche per a questione di statistica è molto improbabile che tre dirigenti abbiano preso quasi solo ed esclusivamente brocchi incapaci di stoppare la palla e fare passaggi da scuola calcio pulcini.
Evidentemente non sono tutti così pessimi, ma chi non lo è segue l'andazzo negativo, forse perché non ci sta un percorso virtuoso alternativo dal punto di vista tecnico.


La nostra rosa è più scarsa di quella del Torino? Ok.

è la sua semplicità che non mi convince, Montella veramete faceva gli allenamenti partendo dal pallone, però non è che la squadra abbia corso particolarmente, anzi meno di Sinisa o di Gattuso dello scorso anno. Starò anche decontestualizzando, però credo che ci siano anche altri fattori oltre al lavorare con il pallone.

O meglio, stabilito che è la base per un corretto allenamento, possibile che Gattuso, Maldini e Leonardo non se ne rendano conto? Qualche esperienza concreta credo che l'abbiano avuta, Leonardo ha pure viaggiato molto.

Il resto tutto giusto, anche se qualche giocatore si è rivalutato tra Romagnoli, Suso, Donnarumma, Calabria, Bonaventura, Cutrone.
L'abilità è quella di vendere a un prezzo alto un giocatore che magari sai che più di tanto non potrà crescere.



Cosa significa più scarso? Parli di forza assoluta o di rendimento?
per esempio: Suso, per te la sua forza è quella dei 5 gol e 7 assist nelle prime 12 giornate? allora è uno dei più forti della serie A, se guardi il suo rendimento completo è al livello di quelli che giocano vicino a Belotti.
Donnarumma è più forte di Sirigu, però come rendimento non è che si discosti molto.
Tra Rodriguez e Ansaldi come rendimento vedi molto meglio lo svizzero?

Molto meglio intendo che quando Ansaldi è in forma e Rodriguez è nel momento più bassi, lo svizzero riesce almeno a giocare alla pari.

Ovviamente in valore assoluto. È chiaro che il rendimento dei nostri è molto al di sotto delle aspettative, è sarebbe cruciale capire il perché.

però chi lo dice questo? Che ne sai che questo è il livello dei giocatori?
Kessie ha fatto buoni 4 mesi all'atalanta in cui ha fatto l'exploit con i 4-5 gol ad inizio campionato, poi appena spostato ha faticato
rodriguez (che devo dire mi sta piacendo ultimamente) è questo qui..
calhanoglu ha sempre fatto vedere un ottimo piede ma anche in germania lo avevano piu o meno scaricato per la sua indolenza/discontinuità
musacchio è sempre stato al livello del villarreal..
borini è un buon tuttofare
andre silva si perde ovunque
kalinic si è perso ovunque
conti ha fatto bene 1 stagione all'atalanta..poi si è rotto 2 volte, adesso sembra la brutta copia di abate
qui si da assodato che i giocatori siano di un livello diverso e superiore ma perchè?

Poi ci sono quelli che sono arrivati bene e col tempo hanno perso smalto, fiducia e personalità

castillejo nelle prime partite saltava due uomini, adesso salta se stesso e basta
laxalt nelle prime apparizioni sembrava una gazzella in calore in coppia con samu, adesso da palla solo indietro
paquetà (che ho visto bene ieri) era partito a bomba e causa l'infortunio ha perso un po di lucidità
piatek è cotto

a me sembra semplice sotto altri punti di vista..abbiamo preso dei grossi abbagli con alcuni giocatori, e sono proprio questi giocatori a non aver ripagato la fiducia dimostrata..tutto qui
ci siamo affidati troppo ai vari kessie calhanoglu e quant'altro...ecco perchè

Quindi se Castillejo non salta più uomini (se mai ne ha saltati nel Milan) e Laxalt non è più una gazzella in calore è colpa di Kessié e Calhanoglu?

Vorrei comunque far notare una delle innovazioni di Gattuso delle ultime partite: il quinto di centrocampo a piede invertito. Borini a sinistra e Castillejo a destra.

e chi l'avrebbe detto questo?
io sto dando la colpa all'ambiente/gattuso.. che calha e kessie fan cagare è un altro discorso
se prendi krunic e zajc dall'empoli ( a 6 mil in turchia assurdo) probabilmente sfigurano meno

Ah ok, perché da come avevi scritto sembrava che mettevi le due cose in correlazione causa-effetto: quelli che erano bravi (Castillejo e Laxalt) sono diventati scarsi perché ci siamo affidati troppo a Calhanoglu e Kessié. Che stando a un anno di forum sarebbe un pensiero che non mi sorprenderebbe.

Fino a prova contraria anche il centrocampo del Bari neopromosso probabilmente sfigurerebbe meno. E costerebbe anche meno di 6 milioni. Ma purtroppo non abbiamo prova contraria.

Resta comunque preoccupante la gestione Gattuso. Però con due o tre innesti di livello possiamo sicuramente ambire a qualcosa in più.